Le condizioni di papa Francesco: “Lieve miglioramento, insufficienza renale non desta preoccupazione”
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“Le condizioni cliniche del Santo Padre nella loro criticità dimostrano un lieve miglioramento”. Lo si legge nel bollettino medico diffuso poco dopo le 18 e 30 sulla situazione di papa Francesco”. I sanitari sottolineano che “anche nella giornata odierna non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiforme” e “alcuni esami di laboratorio sono migliorati”. L’insufficienza renale, apparsa per la prima volta nell’aggiornamento di ieri, viene definita “lieve” e “non desta preoccupazione”. Dal punto di vista del trattamento viene specificato che “continua l'ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti”. I medici, “in considerazione della complessità del quadro clinico”, non sciolgono ancora la prognosi “in via prudenziale”. Stasera alle 21 i fedeli si ritrovano in piazza San Pietro, con la preghiera del rosario per il Papa, guidato dal cardinale Pietro Parolin.
Il Papa “mangia regolarmente” e non ha febbre. Nessuna visita
Fonti vaticane riferiscono che papa Francesco “mangia regolarmente” e continua a non avere la febbre. Nella giornata di oggi, a quanto si apprende, non ha ricevuto visite. (i.sca.)
Smentita indiscrezione francese: “Nessuno spostamento dal Gemelli all’isola Tiberina”
Fonti vaticane hanno smentito una notizia diffusa nel pomeriggio dal giornale francese Paris Match secondo la quale vi sarebbe stato il progetto di trasferire il Papa dal policlinico Gemelli all’ospedale sull’isola Tiberina, a Roma, nato pochi anni fa da una sinergia tra lo stesso Gemelli, il Fatebenefratelli e la Santa Sede. “Non è previsto alcun trasferimento all’isola Tiberina”, hanno chiarito le fonti vaticane, che hanno specificato che nella struttura sull’isola della capitale vi sono alcune stanze per i cosiddetti pazienti solventi. (i.sca.)
Le telefonate a Gaza riprese oggi: erano state sospese nei giorni dell’aggravamento
Il Papa, a quanto riferiscono fonti vaticane, ha telefonato al parroco di Gaza, padre Gabriel Romanelli, per ringraziare per un video augurale che gli era stato inviato dalla stessa parrocchia della Striscia. Fin dal suo ricovero Bergoglio ha proseguito l’abitudine assunta dall’inizio della guerra, di telefonare ogni sera alla parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza, ma nei giorni scorsi, in coincidenza con l’aggravamento della sua situazione clinica, avrebbe interrotto questa abitudine. Ripresa oggi. (i.sca.)
Trump: “Spero che il Papa stia bene”. E Macron manda i suoi auguri al pontefice
Donald Trump ha espresso l'auspicio che il Papa "stia bene" rispondendo ad una domanda alla Casa Bianca, a margine dell’incontro con Emmanuel Macron. Il presidente francese, sa parte sua, ha augurato a Bergoglio "una pronta e completa guarigione".
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Alle 21 primo rosario per Francesco in piazza San Pietro: diventerà una maratona quotidiana
Alle 21 i fedeli si ritrovano in Piazza San Pietro per la recita del rosario: “È un modo di manifestare la vicinanza della Chiesa al Papa e ai malati", ha detto stamattina il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni. La preghiera sarà guidata dal cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin. È stato annunciato che sarà solo il primo appuntamento di una maratona di preghiera: i cardinali residenti a Roma, viene riferito dalla Sala Stampa, con tutti i collaboratori della Curia vaticana e la diocesi di Roma, si incontreranno in piazza San Pietro tutte le sere alle 21 in preghiera per il pontefice, “raccogliendo i sentimenti del popolo di Dio”
La messa al mattino, poi l’attività lavorativa e la telefonata a Gaza
In mattinata ha ricevuto l’Eucarestia, mentre nel pomeriggio ha ripreso l'attività lavorativa. E in serata ha chiamato il parroco della Parrocchia di Gaza “per esprimere la sua paterna vicinanza”. È la cronaca della giornata di papa Francesco, secondo quanto riferito nella comunicazione diffusa dalla sala stampa vaticana, dopo che stamattina era stato specificato che il pontefice stava riposando. Il Papa, si legge nella nota “ringrazia tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute”.
Il bollettino: “Anche oggi nessuna crisi respiratoria”
“Le condizioni cliniche del Santo Padre – scrivono i medici del Gemelli – nella loro criticità dimostrano un lieve miglioramento. Anche nella giornata odierna non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiforme; alcuni esami di laboratorio sono migliorati. Il monitoraggio della lieve insufficienza renale non desta preoccupazione. Continua l'ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti. I medici, in considerazione della complessità del quadro clinico, in via prudenziale non sciolgono ancora la prognosi. In mattinata ha ricevuto l’Eucarestia, mentre nel pomeriggio ha ripreso l'attività lavorativa. In serata ha chiamato il parroco della Parrocchia di Gaza per esprimere la sua paterna vicinanza. Papa Francesco ringrazia tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute”.
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Video: i fedeli in preghiera davanti al Gemelli
Decine di fedeli riuniti nel pomeriggio davanti all'ospedale Gemelli per la recita del rosario per papa Francesco.
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